"Occhio alle truffe!": evento conclusivo del progetto di educazione finanziaria
Lo scorso giovedì 30 maggio l’Auditorium della sede direzionale di Banca Macerata ha ospitato la tappa conclusiva del progetto di Educazione Finanziaria che la Banca propone già da sei anni nel territorio, coinvolgendo gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado delle province di Macerata e Fermo.
In questa occasione oltre 200 studenti hanno partecipato all’evento finale -"Occhio alle truffe!” -, una conferenza spettacolo realizzata a cura di Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) e con la collaborazione di FEduF (Fondazione per l'educazione finanziaria e al risparmio) che, insieme all’istituto di credito, hanno unito le loro forze con l’obiettivo di educare i ragazzi all’identificazione e segnalazione dei tentativi di truffe finanziarie.
“Con grande orgoglio e soddisfazione abbiamo accolto un numero così elevato di studenti ed insegnanti in quella che ci piace definire la “nostra casa”. – dichiara Toni Guardiani, Direttore Generale di Banca Macerata – Questi numeri in crescita rappresentano un chiaro segnale dell’obiettivo della Banca di rafforzare il progetto di educazione finanziaria negli istituti scolastici, al fine di contribuire concretamente alla diffusione tra le giovani generazioni di una cultura economica e finanziaria. Un ringraziamento particolare va al Dott. Nicola Longo, nostro Consulente Finanziario e docente di Educazione Finanziaria, che da anni continua a portare avanti il progetto con passione, elevata professionalità ed estrema empatia verso i ragazzi. Ci tengo a ringraziare - continua il Direttore Generale - anche tre nuovi docenti scelti tra gli esperti dipendenti della Banca che quest’anno sono stati di supporto al Dott. Longo, nello specifico la Dott.ssa Martina Marconi, il Dott. Emanuele Ricci e il Dott. Giacomo Luciani.”
“Quest’anno la platea delle scuole si è estesa ulteriormente nelle province di Macerata e Fermo. – afferma il Dott. Nicola Longo – La Banca è stata accolta a Macerata dall’I.T.E. “A. Gentili” e dal Liceo dell’I.S.S. “M. Ricci”, a Fermo dall’I.T.E.T. “G.B. Carducci-G. Galilei”, a Tolentino dall’I.I.S. “F. Filelfo” e a Camerino dall’I.T.C.G. “G. Antinori”, raggiungendo circa 400 studenti, ai quali abbiamo impartito oltre 120 ore di lezioni. Per la prima volta quest’anno abbiamo inoltre condiviso questi valori anche con i bambini della classe quinta della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “E. Mestica” di Macerata che, nel corso di una giornata entusiasmante, si sono cimentati in un gioco finanziario alla scoperta della storia degli scambi commerciali, dal baratto, ai contanti, fino alla moneta elettronica e digitale.”
Le iniziative didattiche del progetto di educazione finanziaria portato avanti da Banca Macerata hanno rappresentato un importante elemento di sviluppo e di crescita dei ragazzi, anche per cercare di avvicinarli alla realtà sociale, professionale ed economica che li circonda.
La conferenza spettacolo “Occhio alle truffe!” di giovedì scorso ha rappresentato un concreto esempio della volontà di coinvolgere ed istruire gli studenti anche attraverso momenti più “ludici”. Il monologo teatrale dell’attore Massimo Giordano nei panni di Charles Ponzi è stato quindi un‘interpretazione stimolante della storia del famoso truffatore statunitense di origini italiane, dalla cui creatività sono stati ereditati gli schemi di truffa e frode più utilizzati al mondo, anche in epoca contemporanea.
A seguire, le riflessioni della relatrice di Consob Dott.ssa Paola Soccorso, tese a stimolare il dibattito con i partecipanti su quanto sia importante mantenere la razionalità e non farsi coinvolgere emotivamente durante un’operazione finanziaria. Si è parlato di come individuare le caratteristiche distintive dei tentativi di truffa, acquisire informazioni da canali istituzionali e denunciare sempre, anche quando si è stati vittima di una frode, superando le remore soggettive e salvando altri risparmiatori da minacce simili.
Al termine dell’evento, alla presenza del Vice Direttore Generale Fabio Pezzola e della Direttrice Commerciale Debora Falcetta, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione a tutti gli studenti e quattro attestati di riconoscimento di meriti particolari a ragazzi che si sono distinti per motivazione, entusiasmo e diligenza. “I riconoscimenti consegnati non riportano un giudizio sulla base di una scala di valutazione, ma evidenziano talenti e qualità umane. – spiega il Dott. Longo - Riconoscere un merito è una spinta gentile per spronare l’investimento di talenti, la crescita personale e il progresso sociale. Un gesto che parte dall’impegno di presenza fattiva della Banca nel territorio e che condivide la missione sociale che ha la scuola di "InSegnare", ossia di Segnare Dentro e favorire il progresso umano prima ancora di quello tecnico-scientifico.”