L'Assemblea degli Azionisti approva il miglior bilancio di sempre

Il 28 aprile si è tenuta nella nuova sede sociale, appena inaugurata, l’assemblea ordinaria degli azionisti di Banca Macerata che ha approvato, fra l’altro, il bilancio chiuso al 31 dicembre 2022. L’anno trascorso si è chiuso con un utile lordo di € 7,5 milioni e netto di € 5,1 milioni, risultato migliore di sempre. Considerate le rilevanti performance economiche registrate, l’assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo pari al 2,50% del Capitale Sociale.

L’assemblea è stata anche l’occasione per far conoscere la nuova Sede sociale agli azionisti intervenuti. La struttura ha trovato un importante gradimento sia per architettura che per attenzione all’ambiente, come sottolinea il Presidente Ferdinando Cavallini, davvero soddisfatto dei risultati, attuali e prospettici, che sta conseguendo la Banca, non solo in termini numerici.

“Infatti - continua il Presidente Cavallini - da un lato Banca Macerata, ancorché piccola, può vantare indici solidi di solvibilità, di liquidità e di qualità del credito, con volumi che continuano ad aumentare in tutti i comparti operativi; dall’altro lato è un’impresa di cui andare orgogliosi perché, oltre ad essere impegnata a realizzare concrete iniziative volte alla sostenibilità ambientale, riversa sul territorio l’intero valore aggiunto che crea, valutabile in oltre 5 milioni di euro fra emolumenti a dipendenti e collaboratori, sostegno ad attività sportive, culturali, sociali e nel campo sanitario; nonché acquisizione di beni e servizi da ditte locali.”

Il Direttore Generale, Toni Guardiani, ribadisce come l’esercizio 2022 sia stato, sotto l’aspetto economico, il migliore di sempre. Ne è conseguito il miglioramento di tutti gli indicatori di redditività ed efficienza, con un ROE pari all’11,5% (6% nel 2021) un ROA dello 0,6% (0,3% nel 2021) e un cost income del 55,2% (dal 69,6% del 2021).

Tali risultati hanno beneficiato principalmente della consistente crescita del margine di interesse, che ha segnato un incremento del 43,7% rispetto al 2021, oltre che delle commissioni nette in aumento, rispetto al precedente esercizio, del 2,6%. Il tutto, quale diretta conseguenza dell’incremento della raccolta diretta di € 42,9 mln. (+9,4% rispetto all’anno precedente), della raccolta indiretta di € 3,0 mln. (+1,7%) e degli impieghi verso la clientela di € 19,1 mln. (+6,5%).

“Infine – continua il Direttore Generale Guardiani - come segno tangibile del riconoscimento della centralità del personale dipendente, il Consiglio di amministrazione ha approvato l’attribuzione gratuita ai dipendenti di oltre 10 mila azioni BPrM (per un controvalore valutabile in circa 260 mila euro), tenendo conto di anzianità di servizio e fedeltà. Peraltro, analogo criterio di attenzione e premio alla dedizione alla Banca verrà utilizzato per predisporre un “piano crescita/fedeltà” a favore dei collaboratori con mandato di agenzia. Un modo per premiare l’impegno, la professionalità e la dedizione dei dipendenti e collaboratori che sono stati, e continuano ad essere, fondamentali per la nascita, la crescita e l’affermazione di Banca Macerata.”